Anche quest’anno il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha adottato, di concerto con il Ministro dell’economia, un decreto che destina risorse alla formazione professionale nel settore dell’autotrasporto (complessivamente ad euro 5.000.000).
I soggetti interessati sono le imprese di autotrasporto di merci per conto di terzi, che intendano offrire corsi di formazione a titolari, soci, amministratori, nonché dipendenti o addetti inquadrati nel Contratto collettivo nazionale logistica, trasporto e spedizioni, per l’acquisizione di nuove tecnologie, allo sviluppo della competitività e all’innalzamento del livello di sicurezza stradale e di sicurezza sul lavoro.
Da tali iniziative sono esclusi:
• i corsi di formazione finalizzati all’accesso alla professione di autotrasportatore e all’acquisizione o al rinnovo di titoli richiesti obbligatoriamente.
• la formazione organizzata dalle imprese per conformarsi alla normativa nazionale obbligatoria.
I progetti formativi possono essere aziendali, oppure interaziendali, territoriali o strutturati per filiere; in tali casi, al momento della presentazione della domanda, è necessario specificare la volontà di tutte le imprese coinvolte.
L’attività formativa deve essere avviata a partire dal 19 aprile 2021 e deve avere termine entro il 6 agosto 2021.
Potranno essere ammessi costi di preparazione ed elaborazione del piano formativo anche se antecedenti a tale data, purché successivi alla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del presente decreto.
Gli adempimenti tecnici e amministrativi riguardanti la gestione operativa, l’istruttoria delle domande, nonché l’esecuzione dei monitoraggi e dei controlli affidati dal Ministero sono svolti dal soggetto gestore «Rete Autostrade Mediterranee per la logistica, le infrastrutture ed i trasporti Società per azioni» “REM”.
Possono proporre domanda di accesso ai contributi:
1. le imprese di autotrasporto di merci per conto di terzi aventi sede principale o secondaria in Italia, regolarmente iscritte al Registro elettronico nazionale;
2. le imprese di autotrasporto di merci per conto di terzi che esercitano la professione esclusivamente con veicoli di massa complessiva fino a 1,5 tonnellate, regolarmente iscritte all’Albo nazionale degli autotrasportatori di cose per conto di terzi;
3. le strutture societarie regolarmente iscritte nella sezione speciale del predetto albo risultanti dall’aggregazione delle imprese.
Ogni impresa richiedente, anche se associata a un consorzio o a una cooperativa, può presentare una sola domanda.
Le domande per accedere ai contributi devono essere presentate, a partire dal 15 febbraio 2021 ed entro il 19 marzo 2021, in via telematica, sottoscritte con firma digitale dal rappresentante legale dell’impresa, del consorzio o della cooperativa richiedente. Le specifiche modalità sono pubblicate sul sito della società R.A.M. S.p.a., e del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.